Il bonus fiere 2022 è un incentivo alle imprese parte integrante degli interventi delineati dal decreto-legge del 17 maggio 2022 n. 50 (articolo 25-bis del c.d. “Decreto Aiuti”), convertito con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 15 luglio 2022 n. 164.
Si tratta di un buono del valore massimo di 10.000 euro, al quale possono avere accesso le imprese con sede operativa in Italia che intendano partecipare a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate nel nostro paese. Lo stanziamento per l’intervento complessivo è di 34 milioni di euro per l’anno in corso.
La misura di sostegno si applica a tutte le manifestazioni fieristiche che si svolgeranno dal 16 luglio (data di entrata in vigore della legge) al 31 dicembre 2022; nello specifico le manifestazioni sono quelle presenti nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome.
È il legale rappresentante dell’azienda che deve presentare la domanda di agevolazione, tramite procedura elettronica a partire dal 9 settembre. ( Il link operativo della procedura, sarà reso noto all’apertura delle domande). Il bonus fiera può riguardare la partecipazione a una o più fiere, ma può essere richiesto una sola volta dallo stesso beneficiario.
Attenzione: dalle ore 10.00 del 7 settembre e fino al termine iniziale di apertura dello sportello per l’invio delle domande di agevolazione, gli interessati potranno verificare se sono possesso delle autorizzazioni e dei requisiti tecnici per accedere e utilizzare la procedura informatica.
Le spese che rientrano in quelle ammesse dal Ministero per il bonus sono:
• Affitto dello spazio espositivo
• Oneri obbligatori previsti dall’ente fiera e servizi assicurativi
• Allestimento degli stand
• Trasporto del materiale destinato all’esposizione, come campionari
• Servizi di facchinaggio o di trasporto interno nello spazio fieristico;
• Servizi di Stoccaggio di materiali per l’allestimento e merce per l'esposizione
• Noleggio di impianti audio-visivi e strumenti e attrezzature
• Hostess, steward e interpreti a sostegno del personale aziendale
• Servizi di catering nello spazio espositivo
• Attività pubblicitarie, promozione e comunicazione della partecipazione in fiera dell’azienda, incluse la realizzazione di materiale cartaceo come brochure, poster, flyer, cataloghi, listini, video e altri contenuti multimediali
Non sono invece ammesse le spese sostenute per imposte e tasse.
ATTENZIONE: L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo qualora la stessa sia per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.
Per i termini e le modalità di presentazione delle domande consultare il testo del decreto